3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ e-book?
Ottimo, meno tagli di alberi.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Ho cominciato a scrivere sin da piccolo, "cose strane", e per questo son finito in giovane età dallo psicologo, che ha cercato in tutti modi di farmi adeguare al sistema, ma non ci è riuscito, anzi ora ho saputo che si è convertito agli hare krishna.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
L'amore per l'umanità e per l'Universo.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Pensate con la vostra testa e questo libro è scritto apposta per pensare e vedere le cose in modo diverso.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Già da piccolo appena ho imparato a scrivere.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Tutta la mia vita è racchiusa qui emozioni pure e controversie esistenziali, e ho già finito di ultimare (quasi) il mio secondo che con piacere pubblicherò ancora con BookSprint.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Mai.
10. Il suo autore del passato preferito?
Autori preferiti nessuno, generi fantascienza e filosofia induista e taoista.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Pessima.